Tokyo | |
---|---|
Regione | |
Paese | |
Capitale | |
Abitanti | 13613660 |
Tokyo (AFI: /ˈtɔkjo/; in giapponese 東京 Tōkyō? [toːkjoː], letteralmente capitale orientale, trovandosi a est della precedente capitale Kyoto), in italiano anche Tokio o, raramente, Tochio, è la capitale del Giappone, situata nella regione di Kantō sul lato sud-orientale dell'isola principale giapponese, Honshu, e comprendente anche le isole Izu e Ogasawara. Ospita l'Imperatore del Giappone e il governo del Giappone.
In origine era un piccolo villaggio di pescatori di nome Edo (江戸?), la città divenne un importante centro politico del Giappone quando Shōgun Tokugawa Ieyasu fece della città il suo quartier generale nel 1603. Quando l'Imperatore Meiji trasferì la sede imperiale nella città da Kyoto nel 1868, Edo fu ribattezzata Tokyo, letteralmente "la capitale orientale".Sebbene la città vera e propria abbia 13 857 443 di abitanti, undicesima città del mondo, secondo l'ordinamento amministrativo giapponese è una metropoli (都 to?) e una Megalopoli da oltre 40 milioni di abitanti: l'odierna area metropolitana di Tokyo (東京都 Tōkyō-to?) è frutto della fusione, avvenuta nel 1943, tra la prefettura di Tokyo (東京府 Tōkyō-fu?) e il suo capoluogo, la città di Tokyo (東京市 Tōkyō-shi?). A seguito di tale fusione i due enti sono stati soppressi e con il nome Tōkyō si indica oggi una delle quarantasette prefetture del Giappone, in quanto si tratta in realtà di un'ampia area su cui si trovano svariate città indipendenti fusesi insieme in un'unica conurbazione.
L'area più popolata, quella che si affaccia a est sulla baia di Tokyo, corrisponde a quella dell'estinta città ed è stata divisa in ventitré quartieri speciali (特別区 tokubetsuku?). La parte a ovest, chiamata area di Tama (多摩地域 Tamajiki?), è suddivisa in ventisei città (市 shi?) e un distretto comprendente tre cittadine (町 chō? oppure machi?) e un villaggio (村 mura? o anche son?).
Sacramento | |
---|---|
Regione | |
Paese | |
Capitale | |
Abitanti | 490712 |
Un sacramento nella tradizione teologica cattolica, è un segno sensibile ed efficace della grazia, istituiti da Cristo ed affidati alla Chiesa Cattolica, attraverso i quali viene elargita la vita divina. Il sacramento è un segno che proclama tangibilmente la grazia di Dio contenuta nell'Evangelo. I sacramenti, per essere tali, devono essere stati istituiti da Gesù Cristo e sono affidati, per la loro amministrazione, alla Chiesa, che è "sacramento di unità".Si tratta di segni esteriori, composti da gesti ed elementi quali acqua, olio, pane, vino, accompagnati da parole che proclamano la grazia di Dio che così raggiunge il credente per confermare e rafforzare la sua fede.