La Réunion | |
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L'isola della Riunione o ufficialmente, e più semplicemente, la Riunione (in francese Île de la Réunion o, ufficialmente, La Réunion) è un'isola dell'oceano Indiano occidentale costituente un dipartimento e regione d'oltremare della Francia. Il suo capoluogo è Saint-Denis.
Di una superficie di 2 512 km2, la Riunione appartiene all'arcipelago delle Mascarene ed è situata a circa 684 km ad est del Madagascar e a 172 km a sud-ovest di Mauritius. Si tratta di un'isola di origine vulcanica creata dall'omonimo punto caldo; culminando a 3 071 m con il Piton des Neiges, la sua cima più elevata, essa presenta un rilievo molto scosceso e caratterizzato da un'erosione molto marcata. Il Piton de la Fournaise, situato nel sud-est dell'isola, è uno dei vulcani più attivi al mondo. In virtù del suo clima tropicale la Riunione vanta un eccezionale endemismo.
Verosimilmente scoperta dagli arabi nel Medioevo e da loro chiamata Dina Morgabin (l’isola che riposa), la Riunione venne popolata solamente a partire dalla metà del XVII secolo, circa 150 dopo la sua prima apparizione nelle carte nautiche portoghesi. Divenne poi scalo della Compagnia francese delle Indie orientali col nome di isola Borbone e poi, a partire dal 1710, una vera e propria colonia francese con un'economia basata sulla coltivazione del caffè. Diventata una società di piantagione, al termine delle guerre napoleoniche la sua produzione agricola venne convertita a quella della canna da zucchero.
West | |
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Il termine west ("ovest" in inglese), o far west (lontano ovest) indica i territori degli Stati Uniti d'America (grosso modo a ovest del Mississippi) in particolare nel periodo della loro progressiva occupazione da parte degli statunitensi o immigrati bianchi, più o meno lungo tutto il XIX secolo.
Nell'immaginario americano rappresentava anche un ideale; una terra di frontiera, tutta da esplorare e costruire, dove la legge e l'ordine sociale ancora non erano arrivati e dove si poteva essere liberi. Rappresentava anche il prototipo di una conquista sudata metro dopo metro, a dispetto di condizioni ambientali e naturali non sempre propizie, e quindi frutto della forza di volontà e di quella delle armi.