Fortaleza | |
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Abitanti | 2551805 |
Fortaleza è una città della regione Nordeste del Brasile, capitale dello stato del Ceará, parte della mesoregione Metropolitana de Fortaleza e della microregione di Fortaleza. La città si è sviluppata sulle rive del torrente Pajeú, in precedenza chiamato Marajaik (fiume delle palme), che nasce nell'attuale bairro Aldeota all'incrocio con le vie Silva Paulet, José Vilar, Bárbara de Alencar e Dona Alexandrina e percorre quasi 5 000 metri fino a sfociare nell'Oceano Atlantico all'altezza della Praia Formosa, con la foce al "Poço da Draga". La città si trova a 2 285 km da Brasilia. La sua toponomastica è un'allusione al Forte Schoonenborch, costruito dagli olandesi durante la loro permanenza nella regione tra il 1637 e 1654. Il motto della città (presente nello stemma) è la parola in latino: "Fortitudine", cioè "forza, valore, coraggio."
Localizzata sulla costa atlantica, con 34 km di spiagge, e posta ad un'altitudine media di 21 metri sul livello del mare, il comune si sviluppa su 313,8 km², per una popolazione di 2 473 614 abitanti, con una densità di popolazione di 7 903 abitanti/km².
Pitești | |
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Pitești è un municipio della Romania di 166 893 abitanti, capoluogo del distretto di Argeș, nella regione storica della Muntenia. È situata sulla sponda sinistra del fiume Argeș, importante affluente del Danubio.
È conosciuta come "città dei tulipani" (il tulipano è il simbolo della città) e ogni anno nel mese di aprile si tiene una festa con una mostra di fiori, il fiore di base è appunto il tulipano.
La città è tristemente nota anche per il carcere nel quale fu condotto, tra il 1949 e il 1952, un inumano esperimento, definito da Aleksandr Solgenitsin "il più terribile atto di barbarie del mondo moderno". Questo esperimento carcerario aveva lo scopo di rieducare gli oppositori del regime e creare uomini nuovi attraverso ininterrotte torture sia fisiche sia psicologiche, eseguite dai detenuti stessi su altri detenuti sotto la guida e l'istigazione di Eugen Turcanu.