Corumbá | |
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Regione | Mato Grosso do Sul |
Paese | Brazil |
Capitale | |
Abitanti | 0 |
Corumbá è un comune del Brasile nello Stato del Mato Grosso do Sul, parte della mesoregione del Pantanais Sul-Mato-Grossenses e della microregione del Baixo Pantanal.
Situato 425 km a nord-ovest della capitale Campo Grande, la sua economia è basata principalmente sull'agricoltura, sull'allevamento e sul turismo.
Porto fluviale sul fiume Paraguay e nodo ferroviario sulla linea per la Bolivia, Corumbá è il principale mercato di una grande area pastorale. Corumbá esporta cuoio, carne, minerali di ferro e manganese, oltre ad avere molte industrie leggere.
Fondata come insediamento militare e colonia nel 1778, divenne strategicamente importante con l'apertura del fiume Paraguay al commercio internazionale in seguito alla Guerra della Triplice Alleanza (1865-1870). Vicino a Corumbá si trovano le colline di Morro do Urucum, che contengono consistenti depositi minerari.
La città è estesa per due livelli: vicino alla foce, nella parte bassa, il centro storico si è ampliata, di valore notevole architettonico; l'alta, una nuova residenziale, presenta la forma a scacchiera.
Ankara | |
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Regione | |
Paese | Turkey |
Capitale | |
Abitanti | 0 |
Ankara (pron. Ànkara, AFI: /ˈaŋkara/), talvolta italianizzata in Ancara, anticamente in Angora, è la capitale della Turchia nonché, con circa 5.6 milioni di abitanti, la seconda città turca più popolosa. La città si estende sull'altopiano anatolico a 938 metri sul livello del mare. È sede del parlamento turco, del governo, così come delle rappresentanze diplomatiche straniere.
Situata strategicamente al centro del Paese, funge da crocevia per la rete autostradale e ferroviaria nazionali e rappresenta un importante centro commerciale ed industriale, soprattutto per quanto riguarda il settore agricolo. Nel passato la città divenne famosa per le capre d'Angora dal lungo pelo, dalle quali si ricava la preziosa lana mohair, per il gatto d'Angora, per il coniglio d'Angora, famoso per il suo soffice pelo da cui si trae l'omonima fibra, per la produzione di pere, miele e del locale moscato.