Canberra | |
---|---|
Regione | |
Paese | Australia |
Capitale | |
Abitanti | 426709 |
Codice postale | 2601 |
Canberra (AFI: [kamˈbɛrra]; in inglese /ˈkænbɹə/, [kæ̃ːmbɹə]) è la capitale dell'Australia e, con la sua popolazione di 410.301 abitanti, è anche la maggiore città dell'entroterra australiano.
Amministrativamente coincidente con il territorio della capitale australiana (Australian Capital Territory, ACT), urbanisticamente ne occupa in realtà soltanto il settore settentrionale, la restante parte è pressoché disabitata. L'ACT è completamente circondato dallo Stato del Nuovo Galles del Sud, senza alcuno sbocco sul mare. Canberra si trova a 300 km a sud-ovest di Sydney e a 650 km a nord-est di Melbourne.
La zona dove sorge fu scelta come sede della capitale nazionale nel 1908 e, come Brasilia e poche altre capitali del mondo, fu una città appositamente progettata per questo scopo. Il concorso internazionale indetto per la sua realizzazione fu vinto dagli architetti statunitensi Walter Burley Griffin e Marion Mahony Griffin, di Chicago, e i lavori di costruzione iniziarono il 20 febbraio 1913. La struttura della città fu fortemente influenzata dal movimento delle "città giardino" ed include vaste aree di vegetazione spontanea, che hanno valso a Canberra il soprannome di "capitale del bush".
Leipzig | |
---|---|
Regione | |
Paese | |
Capitale | |
Abitanti | 0 |
Lipsia (AFI: /ˈlipsja/; in tedesco: Leipzig, , AFI: /ˈlaɪ̯pt͡sɪç/; in alto sassone: Leibz'sch) è una città extracircondariale della Sassonia, in Germania. Con i suoi 601 668 abitanti (al 31 dicembre 2019) è la città più popolosa della Sassonia e l'ottava dell'intera Germania.Grande polo commerciale nel Sacro Romano Impero, in quanto posta all'intersezione della via Regia con la via Imperii, la città divenne durante il Medioevo un importante centro culturale sia con la fondazione della sua Università, nel 1409, che con la fondazione della Thomasschule, considerata tra le più antiche scuole tedesche. In età contemporanea Lipsia fu al centro della battaglia delle Nazioni del 1813, che vide una delle più grandi disfatte di Napoleone Bonaparte durante le guerre napoleoniche.