Ankara | |
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Regione | |
Paese | Turkey |
Capitale | |
Abitanti | 0 |
Ankara (pron. Ànkara, AFI: /ˈaŋkara/), talvolta italianizzata in Ancara, anticamente in Angora, è la capitale della Turchia nonché, con circa 5.6 milioni di abitanti, la seconda città turca più popolosa. La città si estende sull'altopiano anatolico a 938 metri sul livello del mare. È sede del parlamento turco, del governo, così come delle rappresentanze diplomatiche straniere.
Situata strategicamente al centro del Paese, funge da crocevia per la rete autostradale e ferroviaria nazionali e rappresenta un importante centro commerciale ed industriale, soprattutto per quanto riguarda il settore agricolo. Nel passato la città divenne famosa per le capre d'Angora dal lungo pelo, dalle quali si ricava la preziosa lana mohair, per il gatto d'Angora, per il coniglio d'Angora, famoso per il suo soffice pelo da cui si trae l'omonima fibra, per la produzione di pere, miele e del locale moscato.
Piracicaba | |
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Regione | |
Paese | |
Capitale | |
Abitanti | 389000 |
Piracicaba è un comune del Brasile nello Stato di San Paolo, parte della mesoregione di Piracicaba e della microregione omonima. Situata presso l'omonimo fiume (affluente più lungo del Fiume Tietê), la città per un tempo è stata la quarta maggiore città dello Stato di San Paolo (dopo San Paolo, Santos e Taubaté) e la maggiore città caipira (caipira è un termine che corrisponde più o meno al termine red neck negli Stati Uniti d'America o contadino in Italia) ed è proprio in questa città che si è sviluppato il dialetto caipira. Nonostante oggi la città non sia più la più grande città dell'entroterra paulista, è ancora conosciuta come la capitale della cultura e del dialetto caipira.
La città fu fondata nel 1767, sulle rive del fiume Piracicaba, che era vitale per la regione. Durante il diciannovesimo secolo, l'agricoltura si sviluppò nel comune, con enfasi sulla coltivazione della canna da zucchero e del caffè. Tuttavia, anche nella prima metà del XX secolo, la città cadde in rovina. Con la fine del ciclo del caffè e il costante calo dei prezzi dello zucchero, l'economia di Piracicaba ha ristagnato. Questo è stato invertito dall'inizio della sua industrializzazione. La città divenne una delle prime ad essere industrializzata nel paese, con l'apertura di stabilimenti produttivi legati al settore metalmeccanico e attrezzature per la produzione di zucchero. Questa attività ampliato dal 1970 al settore dello zucchero e alcool, con la creazione del programma Pro-Alcohol, finalizzata alla produzione di alcool idrato per uso automobilistico a causa della crisi petrolifera mondiale nel 1973.